Percorso a San Fedele (Centro Valle Intelvi)

"Percorsi di guerra per un cammino di pace"

Il "Percorso dei Totem Poetici" nel Comune di Centro Valle Intelvi è un itinerario in cinque tappe di grande valenza storica, poetica e paesaggistica, così denominate: 

1) "Giardino dei Giusti", opera poetica di Tiziana Monari "Il vento d'ottobre"

2) "Jardin des écoliers", opera poetica di Andrea Salvatore Migliore "Cocci di guerra"

3) "Il risveglio delle coscienze", opera poetica di Sergio Orlando (1939-2020) "Viandanti"

4) "Il sogno della libertà", opera poetica di Salvatore Quasimodo "Uomo del mio tempo"

5) "Memoriale", opera poetica di Rosa Maria Corti "Non ho che povere parole"

Opera dello scultore del legno Luca Galli "Verna", questi Totem lignei in "plein air" si propongono di dialogare in modo diretto con il visitatore, in piena sintonia con il tema del Primo Concorso Poetico Intelvese intitolato "Percorsi di guerra per un cammino di pace". Nella loro scarnificata verticalità, i Totem, infatti, richiamano la figura del soldato, spogliato della sua umanità, che racconta la disumanità della guerra, l'angustia della vita in trincea (brandelli di reticolati, chiodi, bossoli...), il senso della fragilità, della precarietà della vita e il desiderio di pace (ala, colomba, i palloncini dei bambini che affidano al cielo le loro suppliche, occhi con le lacrime, ...).


Percorso a Schignano

"Il difficile cammino della donna nella storia"

Le donne sono il fulcro di questo percorso, con opere poetiche di significativa qualità e profondità. I temi maggiormente trattati riguardano la condizione femminile in diversi Paesi del mondo, gli abusi nascosti e le crudeltà non raccontate, la violenza psicologica ed episodi di cronaca.

Le poesie vincitrici (primo, secondo e terzo classificato) insieme a due poesie in ricordo di Aurora Casartelli e due poesie in ricordo di Pompeo Peduzzi sono state inserite in un Cammino poetico sito nel comune di Schignano dal titolo "Il difficile cammino della donna nella storia".


Percorso a Schignano

"Il cammino di Bernardo da Rategno"

Vi invitiamo a percorrere il "Cammino di Bernardo da Rategno", un itinerario in sei tappe alla scoperta della figura storica di Frate Bernardo che ripercorre il percorso pedonale da Retegno ad Auvrascio, nel comune di Schignano, noto come la "strada vecchia" alternativa al ponte. Lungo il percorso potrete ammirare sei pannelli illustrativi con opere dell'artista Gaia Bresciani e didascalie di Cristina Abbate tratte dal "De Strigiis" di Rategno.

Frate Bernardo Rategno, nato presumibilmente intorno alla metà del XV secolo a Retegno, frazione di Schignano, entrò nell'ordine dei Frati Predicatori. Nominato inquisitore di Como nel 1505, raggiunse una sinistra fama come persecutore di streghe, documentata nelle sue opere, la "Lucerna inquisitorum haereticae pravitatis" e il "Tractatus de strigiis". La sua "Lucerna", un manuale per inquisitori articolato in 97 voci, introdusse un metodo espositivo alfabetico innovativo per l'epoca.


I Cammini sono stati realizzati con il patrocinio del PNRR "La cultura che accoglie – Borghi comacini in rete", intervento 2: "Conoscere, comprendere, comunicare: la condivisione del patrimonio come strumento di promozione". "Finanziato dall'Unione europea - NextGenerationEU" COMUNE PROPONENTE CENTRO VALLE INTELVI – COMUNI AGGREGATI CERANO D'INTELVI – SCHIGNANO CUP F99I22000130006.