Famiglia Ferradini
di Casasco (Centro valle Intelvi)
I Ferradini sono un'importante famiglia di artisti di Casasco. All'interno della stirpe possiamo riconoscere i Ferradini architetti, scultori e stuccatori che sono presenti dal 1628 fino al 1750 circa in Abruzzo: a L'Aquila, Pescocostanzo e Castel di Sangro.
Un secondo ramo è attivo dal 1562 al 1657 a Genova con attività legate alla scultura e nel commercio di marmi.
Difficile districarsi tra i numerosissimi omonimi nelle vicende di una famiglia che troviamo in parte a Casasco, in parte in Abruzzo per lavoro, ma con ritorni in Valle.
Figlio di Giovanni Battista I Francesco I è padre di Giovanni Battista II, vero iniziatore delle fortune abruzzesi della stirpe.
Ai fini artistici la personalità più significativa è quella di Francesco II la cui opera si pone a cavallo tra gli ultimi decenni del Seicento e i primi del secolo successivo. Dopo il suo esordio nel capoluogo abruzzese lo troviamo documentato a più riprese, sempre come stuccatore, nella collegiata di Santa Maria del Colle a Pescocostanzo: una prima volta nel 1686-1687 insieme con Giovan Battista Giani, stuccatore di Cerano d'Intelvi, per la cappella di Sant'Antonio da Padova; una seconda, sempre con il Giani, per la decorazione con medaglioni ad altorilievo e statue di Angeli, Virtù e profeti della cappella del Sacramento datata 1694, come attesta un'iscrizione sulla statua di Davide.
Nel marzo 1695, mentre era ancora operante a Pescocostanzo, Francesco si recò nella vicina Castel di Sangro a prendere le misure necessarie per realizzare il progetto della nuova collegiata a croce greca, affiancato, qualche anno dopo da Giovan Battista Giani, che doveva sostituire la precedente costruzione di epoca medievale gravemente danneggiata dal violento terremoto del 1456.
Cappella di San Bernardino dedicata a Sant'Anna di patronato della famiglia Ferradini